Google non è un contenitore di foto

Esiste la credenza diffusa, che Google sia un contenitore di fotografie: è una colossale c.gata!

Google è un motore di ricerca, e da super motore di ricerca web qual’è (attualmente il migliore a livello mondiale) fa il suo compito cercando su quasi tutti i siti internet esistenti ciò che gli indichiamo di cercare.
Le foto che trova pertanto non sono contenute nei suoi archivi ma pubblicate su siti internet, e quando queste vengono trovate dalla ricerca di Google esso ci mostra un’immagine di anteprima e il relativo collegamento all’indirizzo del sito dove è stata pubblicata la foto.

Le fotografie sono come qualsiasi prodotto di un artigiano: lo rubereste?

Un fotografo è un artigiano, e le fotografie sono ome qualsiasi prodotti di un artigiano: Lo rubereste per farci i vostri interessi solo perché lo avete visto? Non so se rendo bene il concetto ma provo a spiegare il circuito che collega fotografi, fotografie e siti internet.
Una foto viene pubblicata su un sito internet in uno di questi tre modi:

  • Il curatore del sito acquista il diritto d’uso dell’immagine da un’agenzia o da un fotografo;
  • Il curatore del sito chiede il diritto d’uso dell’immagine al fotografo autore della stessa;
  • Il curatore del sito vede l’immagine pubblicata con una delle due precedenti modalità, la scarica e la usa per i suoi interessi fregandosene di chi ha lavorato per realizzarla.

Come dovrebbe essere semplice ed elementare capire, in tutti i casi c’è un fotografo che scatta una foto, perché è questo il lavoro (e/o passione) del fotografo: scattare foto. Poteva vendere prosciutti, automobili, titoli bancari o barre nucleari ma il fotografo no, il fotografo vive vendendo foto e servizi ad esse correlati.
Scaricare una foto trovata con Google o più in genere su qualsiasi sito web, e riutilizzarla per i propri intressi significa dunque danneggiare l’artigiano che l’ha creata. rubargli il prodotto che lo tiene in vita.

Come e quando utilizzare una foto?

Una foto la si può utilizzare per le proprie necessità acquistandone il diritto di utilizzo tramite l’agenzia fotografica o il fotografo che ne detiene i diritti, oppure chiedendo gentilmente al fotografo autore (spesso non ci sono problemi anche gratuitamente perché sì, molte volte basta chiedere gentilmente). Qualora non sia possibile acquistare il diritto d’utilizzo o il fotografo non può concederla gratuitamente, pace: si guarderà altrove. Di fotografie ce ne sono miliardi.
Non tutte le foto sono in vendita coperte dal Copyright: esiste una piccola ma ben nutrita parte di immagini che si possono scaricare senza chiedere nulla a nessuno poiché soggette a licenze di utilizzo gratuite denominate “Creative Commons” (CC). Le licenze Creative Common concedono diverse modalità di utilizzo grauito dell’immagine, ma quasi tutte sono a patto di citare il nome dell’autore della fotografia nella locazione dove si intendono utilizzare. Io per esempio come copertina del presente post ho utilizzato una illustrazione concessa con licenza Creative Common dal sito Vecteezy.com, e per rimanere ai patti della licenza ho citato il proprietario dei diritti di utilizzo (in questo caso Vecteezy).

La leggenda delle foto riutilizzabili se modificate artisticamente

Esiste chi sostiene che si possa ripubblicare una foto se dopo essere stata scaricata la si modifica a proprio gusto, uso e consumo: balle!
Immaginate cosa risponderebbe un fornaio se gli fosse chiesto pane gratis perché poi lo riscaldate voi a casa… Le giuste volgarità e i giusti insulti si sprecherebbero!
Solo alcune licenze Creative Commons prevedono la possibilità di ripubblicare una foto modifica, sempre però citando il nome dell’autore iniziale.
Per il resto, ovvero la quasi totalità dei casi, non è possibile rimodellare artisticamente la foto di altri presentandola poi come propria: se una foto serve la si compra e/o la si chiede a chi ne possiede i diritti, non esistono mezze misure o escamotage per aggirare i diritti d’autore.

La regola per non sbagliare

Per andare sempre sul sicuro esiste un modo molto chiaro e semplice di trattare l’argomento fotografia e Copyright:

Tutte le foto che vediamo sono da considerare automaticamente coperte da Copyright e quindi non si possono scaricare per poi ripubblicarle, neanche citando l’autore. Qualora si intenda utilizzare una foto, se ne acquistano i diritti o si chiede gentilmente al fotografo (citandolo l’autore quando la si pubblica).
Se vicino alla foto è presente la dichiarazione Creative Common (CC) possiamo scaricarla e riutilizzarla liberamente a patto di citare l’autore.

Chiaro? Non ci sono scuse o pretesti.

Immagine di copertina: Thief Vectors by Vecteezy

Thief Vectors by Vecteezy
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